Voglio vedere Dio
Parte Prima : PROSPETTIVE
CAPITOLO I. – Il libro delle Mansioni
A. Circostanze storiche nel quale fu composto
B. Metodo di composizione e divisione dell’opera
C. Valore dell’opera
CAPITOLO II. – « Voglio vedere Dio »
A. Dio è presente nell’anima
B. La vita spirituale è una interiorizzazione progressiva
C. L’unione trasformante: è il fine della spiritualità teresiana
CAPITOLO III. – Conoscenza di sé
A. Oggetto della conoscenza di sé
B. Come acquistare la conoscenza di sé?
CAPITOLO IV. – L’orazione
A. Il ruolo dell’orazione nella spiritualità teresiana
B. Che cos’è l’orazione?
C. Gradi di orazione
CAPITOLO V. – « Il buon Gesù »
A. Il Cristo nell’orazione teresiana
B. Giustificazione teologica
CAPITOLO VI. – Ascesi teresiana
A. Ascesi assoluta
B. Ascesi idonea
C. Ascesi graduale
CAPITOLO VII. – Il demonio
A. Natura e potenza dei demoni
B. Interventi del demonio nella vita spirituale
C. Mezzi per riconoscere l’azione del demonio
D. In che modo combattere l’azione del demonio
CAPITOLO VIII. – Spirito teresiano
I. Unione con Dio
II. Zelo eliano che si esercita con la preghiera e il sacrificio
III. Zelo eliano che si esercita con le opere
IV. Sintesi
CAPITOLO IX. – Crescita spirituale
A. Aspetti diversi e tappe
B. Il mistero dello sviluppo
C. Punti fondamentali nell’oscurità
Parte seconda : PRIME TAPPE
CAPITOLO I. Le prime Mansioni
A. Descrizione delle prime Mansioni
B. Il peccato mortale
C. L’inferno
CAPITOLO II. Al punto di partenza
A. Orientamento verso Dio
B. Disposizioni necessarie ai principianti
CAPITOLO III. Le prime orazioni
A. Preghiera vocale
B. Preghiera liturgica
C. Lettura meditata
D. Meditazione
CAPITOLO IV. L’orazione di raccoglimento
A. Descrizione
B. Come giungere all’orazione di raccoglimento
C. Eccellenza dell’orazione di raccoglimento
Capitolo V. Le letture spirituali
A. Importanza della lettura
B. Cristo Gesù, il « Libro vivente »
C. Scelta delle letture
CAPITOLO VI. Distrazioni e aridità
A. Natura delle distrazioni e delle aridità
B. Cause delle distrazioni e delle aridità
C. Rimedi
I. La discrezione
II. La perseveranza
III. L’umiltà
CAPITOLO VII. Le amicizie spirituali
A. Le amicizie nella vita di santa Teresa
B. La sua dottrina sulle amicizie
CAPITOLO VIII. La direzione spirituale
A. Importanza e necessità della direzione spirituale
B. Scelta e qualità del direttore
C. Doveri di chi usufruisce della direzione spirituale
CAPITOLO IX. Vita regolata e orazioni semplificate
A. Vita regolata
B. Orazioni semplificate
C. Deficienze e disagio
CAPITOLO X. Sapienza soprannaturale e perfezione cristiana
A. Follia e perfezione
B. Le tre sapienze
C. Le diverse sapienze e la perfezione
Parte terza : CONTEMPLAZIONE E VITA MISTICA
CAPITOLO I. La Sapienza d’amore
A. Che cos’è la Sapienza d’amore
B. Cosa fa la Sapienza d’amore?
CAPPITOLO II. I doni dello Spirito Santo
A. Natura e ruolo dei doni dello Spirito Santo
B. Esperienza dei doni
C. Utilità e uso dei doni
CAPITOLO III. Il dono di sé
A. Necessità e preminenza del dono di sé
B. Caratteristiche del dono di sé
CAPITOLO IV. L’umiltà
A. Necessità dell’umiltà
B. Gradi e forme dell’umiltà
C. Mezzi per acquistare l’umiltà
CAPITOLO V. Il silenzio
A. Necessità del silenzio
B. Forme del silenzio
CAPITOLO VI. Solitudine e contemplazione
CAPITOLO VII. La contemplazione
A. La contemplazione in generale
B. La contemplazione soprannaturale
CAPITOLO VIII. Chiamata alla vita mistica e alla contemplazione
A. Questione preliminare: vita mistica e contemplazione
B. Questioni di diritto
C. Questioni di fatto
CAPITOLO IX. Teologia e contemplazione soprannaturale
1. La contemplazione è tributaria del dogma
2. Supera la formula concettuale
3. Le sue scoperte devono essere controllate dalla teologia
4. La contemplazione ha un linguaggio vivo e saporoso
5. Il suo cammino deve essere controllato e sostenuto dalla teologia
6. Contemplazione e cultura spirituale: Santa Teresa del Bambino
Gesù e Suor Elisabetta della Trinità
CAPITOLO X. La fede e la contemplazione soprannaturale
A. Necessità della fede
B. Che cos’è la fede?
C. Modi imperfetti e perfetti dell’esercizio della virtù della fede
D. Caratteri della conoscenza di fede
E. Conclusioni pratiche
SONO FIGLIA DELLA CHIESA
Premessa alla prima edizione
Parte Quarta : FINO ALL’UNIONE DI VOLONTÀ
CAPITOLO I. Le prime orazioni contemplative
A. Il raccoglimento soprannaturale
B. Orazione di quiete o dei gusti divini
C. L’aridità contemplativa o orazione di fede
CAPITOLO II. Dio Luce e Dio Amore
A. Luce e amore nell’esperienza mistica
B. Esperienza teresiana ed esperienza sangiovannea
CAPITOLO III. Le notti
A. Natura della notte
B. Necessità della notte
C. Fasi e forme della notte
CAPITOLO IV. Notte passiva dei sensi
A. Natura e causa della notte passiva dei sensi
B. Momento e durata della notte passiva
C. Effetti della notte passiva
CAPITOLO V. Notte attiva dei sensi durante l’orazione
A. Come condurre questa notte attiva
B. Notte attiva durante l’orazione
CAPITOLO VI. L’aridità contemplativa
A. Tendere per mezzo della fede verso la regione pacifica dello
spirito e mantenersi lì
B. Non preoccuparsi del tumulto. Attutirlo
CAPITOLO VII. Notte attiva fuori dell’orazione
A. Ascesi assoluta
B. Pratica dell’ascesi
CAPITOLO VIII. L’obbedienza
A. Natura dell’obbedienza
B. Eccellenza dell’obbedienza
C. Qualità dell’obbedienza
CAPITOLO IX. L’unione di volontà
A. La grazia mistica di unione
B. Effetti della grazia mistica: unione di volontà
C. Via ordinaria verso l’unione di volontà
CAPITOLO X. Il mistero della Chiesa
A. Lo zelo per le anime
B. Il mistero della Chiesa
C. Il mistero della Chiesa e la spiritualità di santa Teresa
Parte Quinta : SANTITÀ PER LA CHIESA
CAPITOLO I. Arricchimenti divini
A. La Sapienza, artefice di santità
B. Caratteristiche di questa azione divina
C. Modi d’agire divini
CAPITOLO II. Favori straordinari
A. Che cosa s’intende per favori straordinari e quali sono
B. Effetti dei favori straordinari
C. Frequenza e momenti delle grazie straordinarie
D. Come Dio offre questi favori straordinari?
E. Discernimento dell’origine divina di questi favori
F. Atteggiamento dell’anima dinanzi a questi favori
CAPITOLO III. La notte dello spirito: Il dramma
A. Cause della notte dello spirito
B. Il dramma
C. Modalità diverse della notte
CAPITOLO IV. La condotta dell’anima: Povertà, Speranza, Infanzia
spirituale
A. Speranza e povertà
B. L’infanzia spirituale
CAPITOLO V. Aiuti e modelli della notte
A. Cristo Gesù, Sacerdote e Vittima
B. La Vergine Maria, « tutta Madre »
CAPITOLO VI. Effetti della notte dello spirito
A. Purificazione morale
B. Capovolgimento psicologico
C. Trionfo della Sapienza d’amore
CAPITOLO VII. Fidanzamento e matrimonio spirituale
A. Fidanzamento spirituale
B. Matrimonio spirituale
CAPITOLO VIII. L’unione trasformante
A. Matrimonio spirituale e unione trasformante
B. Unione transformante
CAPITOLO IX. Il santo nel Cristo totale
A. Il duplice movimento dell’amore
B. Apostolato dell’amore e missioni apostoliche
C. Apostolato e sviluppo dell’amore