Entriamo in VOGLIO VEDERE DIO
Ecco in integralità 2 capitoli di Voglio vedere Dio:
- Spirito teresiano
- L’orazione
Spirito teresiano
In poche pagine, Padre Maria-Eugenio ci introduce nella sostanza che forma l’anima della Madre: il suo amore per Cristo, che vuole incontrare nella solitudine, inseparabile dall’amore per la Chiesa. Teresa, preoccupata di far entrare in un dialogo personale con Cristo, s’infiamma per i problemi del suo tempo. “Mistica incomparabile, instancabilmente attiva” (Beato Paolo VI) è veramente figlia del profeta Elia.
Le due caratteristiche del profeta, riprese nel motto dell’Ordine del Carmelo, costituiscono il filo conduttore del capitolo:
E’ vivo, il Signore, alla cui presenza sto
Brucio di zelo per la sua gloria.
L’orazione
In questo tema, inserito nella prima parte dell’opera, P.M.Eugenio sviluppa i grandi principi dell’orazione come è stata definita da Santa Teresa.
Dopo aver illustrato il posto dell’orazione, nel cuore del movimento di riforma iniziato dalla Santa nel Carmelo, egli dona i fondamenti della preghiera che non conosce altra legge che “la libera espressione di due amori”.